Il resto lo leggerete sul nuovo numero di Ciak, intanto eccovi una piccola anteprima. Ringraimo Lilith per la segnalazione
Dopo un'estate di gossip e voci di rottura, in occasione dell'uscita di 'Breaking Dawn - Parte 2' (nelle sale dal 16 novembre), Kristen Stewart e Robert Pattinson dicono addio alla saga di 'Twilight'. "Ora non c'e' piu' stress: Bella non appartiene piu' a me e io non appartengo piu' a lei", dichiara Stewart al mensile di cinema Ciak diretto da Piera Detassis, in edicola da questa settimana. Anche se poi aggiunge: "In realta' non dico mai veramente addio ai miei personaggi, me li porto tutti dentro. Con Bella il rapporto e' stato piu' lungo e complesso, perche' non ho convissuto con nessun altro personaggio per cinque anni". E sul suo ruolo in 'Breaking Dawn - Parte 2', l'attrice aggiunge: "E' come l'aspettavo dal primo film. Non sopportavo piu' di stare a guardare gli altri mentre affrontavano i pericoli. Bella ora e' potente e coraggiosa. Forse le spettatrici si identificheranno meno con lei, ma per me e' stato piu' divertente". E Robert Pattinson farebbe un altro film della serie? "Solo se lo scrivesse Stephanie Meyer - risponde - Ma a questo punto mi chiedo cosa potrebbe succedere di diverso? Magari che Edward diventi cattivo? Ecco, questa sarebbe una notizia...".
Pattinson fa un bilancio di questi cinque anni: "Una rivoluzione: non avrei mai pensato di poter avere questo tipo di carriera, ne' di vivere in America. L'aspetto negativo e' che sarebbe stato meglio fosse capitato dieci anni fa, prima dell'era delle foto del cellulare e di Twitter. Non si puo' non dico litigare, ma neanche alzare la voce, perche' tutto rischia di riflettersi poi sul lavoro".
Sul mensile ci sara' in anteprima anche un servizio dedicato alla nuova saga 'Beautiful Creatures', che arrivera' in Italia a febbraio. L'obiettivo della serie non e' affatto segreto: raccogliere l'eredita' di 'Twilight'. Infatti, come spiega il produttore Andrew A. Kosove, "E' una pura coincidenza che loro finiscono e noi cominciamo. Ma certo la successione a Twilight e' il gioco piu' popolare praticato oggi a Hollywood.
Nessuno puo' avere la certezza di replicarne il successo, ma qualita' e cura si'".
Pattinson fa un bilancio di questi cinque anni: "Una rivoluzione: non avrei mai pensato di poter avere questo tipo di carriera, ne' di vivere in America. L'aspetto negativo e' che sarebbe stato meglio fosse capitato dieci anni fa, prima dell'era delle foto del cellulare e di Twitter. Non si puo' non dico litigare, ma neanche alzare la voce, perche' tutto rischia di riflettersi poi sul lavoro".
Sul mensile ci sara' in anteprima anche un servizio dedicato alla nuova saga 'Beautiful Creatures', che arrivera' in Italia a febbraio. L'obiettivo della serie non e' affatto segreto: raccogliere l'eredita' di 'Twilight'. Infatti, come spiega il produttore Andrew A. Kosove, "E' una pura coincidenza che loro finiscono e noi cominciamo. Ma certo la successione a Twilight e' il gioco piu' popolare praticato oggi a Hollywood.
Nessuno puo' avere la certezza di replicarne il successo, ma qualita' e cura si'".